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Uncharted: Drake's Fortune
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Sviluppatore/i
Naughty Dog
Pubblicato da
Sony Computer Entertainment
Rilascio USA
19 Novembre 2007
Rilascio ITA
7 Dicembre 2007
Genere:
Azione-Avventura, Sparatutto
Modalità di gioco:
Giocatore Singolo
16+
Piattaforme:
Playstation 3
Media:
DVD, Blu-rat Disc

Uncharted: Drake's Fortune è un videogioco di Azione-Avventura sviluppato dalla Naughty Dog e pubblicato da Sony Computer Entertainment in esclusiva per Playstation 3. Il videogioco combina il genere platform con elementi di sparatutto in terza persona, che danno vita ad un'esperienza entusiasmante, piena di azione ed avventura. Il protagonista è Nathan Drake, presunto discendente dell'esploratore Sir Francis Drake. Nathan, chiamato "Nate", si avventurerà alla ricerca del perduto tesoro di El Dorado, insieme ad Elena Fisher ed al suo mentore e amico Victor "Sully" Sullivan.

Trama[]

Al largo delle coste di Panama, Nathan Drake recupera la bara dell'esploratore nonché suo antenatoSir Francis Drake dal fondo dell'oceano. Per il ritrovamento ha impiegato le coordinate incise in un anello in suo possesso, un tempo appartenuto al suo stesso antenato. L'evento è ripreso dalla giornalista Elena Fisher, la cui compagnia ha finanziato l'impresa per avere un buon documentario. Nella bara però non sono presenti le spoglie di Francis Drake: dentro di essa v'è solamente un diario dell'antenato (la cui ultima pagina è stata strappata) contenente la locazione di El Dorado, la mitica città d'oro. I due vengono attaccati da dei pirati, ma in loro soccorso arriva Victor Sullivan, detto "Sully", amico di Nathan.

Liberatisi della giornalista, Nathan e Sully si recano in Colombia dove secondo le informazioni contenute nel diario dovrebbe trovarsi El Dorado. Risalendo il Rio delle Amazzoni trovano un antico tempio Inca e scoprono che El Dorado non è una città, bensì un'enorme statua d'oro, che però fu rimossa circa 400 anni prima il loro arrivo dai Conquistadoers. Seguendo le tracce dei binari sui quali gli Spagnoli hanno trasportato la statua, il duo scopre un sottomarino incagliato da tempo nel Rio delle Amazzoni. Nathan si addentra nel sommergibile affidando il diario a Sully: comunicando con l'amico via radio, Nathan lo informa che all'interno del mezzo c'è sangue dappertutto e che dell'equipaggio rimangono solo due cadaveri (il capitano e un marinaio, nelle cui tasche il nostro trova delle monete d'oro spagnole con un marchio mai visto prima). Nathan continua dicendo di aver trovato la parte mancante del diario di Drake, per l'esattezza una mappa che rileva l'esistenza di un'isola nell'Oceano Pacifico, dove la statua fu probabilmente portata. A questo punto il contatto radio con Sully si interrompe. Uscito dal sommergibile, Nathan raggiunge la riva dove trova ad "accoglierlo" Sully e Gabriel Roman, un cacciatore di tesori competitivo che si avvale di mercenari tra i quali Atoq Navarro, un archeologo che conosce la leggenda della statua, e Eddy Raja, un vecchio rivale di Nathan, ora dedito alla pirateria. Minacciato, Nathan rifiuta di aiutare Gabriel, che per mostrare le proprie intenzioni spara a Sully in petto. Poco dopo riappare Elena a salvare Nathan. Il duo rapidamente sale sull'aereo di Sully e si dirige verso l'isola dove si troverebbe la statua.

In prossimità dell'isola, il loro aereo viene colpito: per salvarsi si lanciano col paracadute, ma si dividono. Nathan si mette in cerca della ragazza. Esplorando l'isola avvista il paracadute di Elena, impigliato in un vecchio forte spagnolo, e decide di recarcisi, ma durante il tragitto deve affrontare i mercenari di Gabriel Roman. Nate viene catturato da Eddy Raja, che lo obbliga ad aiutarlo nella ricerca di El Dorado; Drake viene liberato da Elena ed insieme fuggono, inseguiti nella giungla, per imbattersi in una città abbandonata e semi-sommersa dall'acqua. Qui scoprono che il tesoro venne portato nell'entroterra in un monastero. Risalgono così il fiume e giunti al monastero, Nathan ed Elena si riunirscono a Sully che, soppravissuto miracolosamente, finge di aiutare Gabriel ed i suoi uomini fornendo loro false piste, dimostrando di essere ancora leale al vecchio amico. Nathan usa il diario per risolvere nuovi enigmi e trovare passaggi segreti. Con Sully al sicuro che aiuta via radio, Nathan ed Elena esplorano le catacombe e le cripte sotto al monastero, ma ad un certo punto si imbattono in Eddy che fugge inseguito da esseri umani, mutati, dotati di incredibile forza e velocità. Eddy perisce sotto i loro attacchi, lasciando Nathan e Elena alla fuga, che si ritrovano in una vecchia base tedesca per sottomarini costruita nell'isola. Per proseguire bisogna ridare energia all'impianto, Nathan si avventura da solo nel complesso incontrando ancora gli esseri umani mutati. Dopo aver messo in moto il generatore, Nathan scopre in un filmato come i tedeschi, durante la Seconda guerra mondiale, scoprirono la statua e non riuscirono a capire in tempo che in essa si celeva una terribile maledizione che ha trasformato i soldati esposti in mutanti. Scoprì anche come Francis Drake impedì che il tesoro lasciasse l'isola per evitare la distruzione del mondo con i suoi effetti. Nathan si rende conto che la statua non deve essere spostata dall'isola ad ogni costo.

Uncharted Drake's Fortune 2

Nate combatte contro due scagnozzi di Eddy Raja.

Nathan si appresta a tornare da Elena quando scopre che è stata catturata da Gabriel e Navarro, quindi affronta sia i mercenari di Gabriel sia i mutanti. Riesce a tornare da Sully ed insieme si dirigono nel punto in cui è nascosto El Dorado per impedire che lasci l'isola, ma arrivati alla statua scoprono che è già stata trovata da Gabriel ed i suoi uomini. Navarro suggerisce a Gabriel di aprirla per trovarvi il "vero tesoro", così fa Gabriel, rivelando che la statua in realtà altro non è che un sarcofago contenente una mummia che rilascia delle spore. Quest'ultime fluttuano fino alla testa di Gabriel, trasformando anche lui in un mutante, aggressivo e fuori controllo, ma viene rapidamente ucciso da Navarro. Si scopre così che quest'ultimo conosceva la leggenda ed il segreto fin dall'inizio e che era alla ricerca del tesoro non per l'oro, bensì per il potere mutante delle spore, da impiegare sulle persone per poi usarle come armi.

Navarro, tenendo ancora in ostaggio Elena, usa un elicottero per recuperare la statua, incurante degli avvertimenti di Nathan riguardanti il fatto che El Dorado ha precedentemente già spazzato via un'intera colonia. Nathan riesce a saltare al volo sulla statua trasportata sul velivolo. Navarro rapidamente se ne accorge ed ordina ad un mercenario di sparargli. Elena approfitta dell'occasione per spingere fuori dall'abitacolo l'uomo, causando la morte del pilota dovute al fuoco del fucile sparato mentre il mercenario precipitava. L'elicottero si schianta sul ponte di una nave usata da Gabriel al largo della costa, lasciando sia Nathan che Navarro a qualche metro di distanza l'uno dall'altro. Durante la battaglia finale, Nathan nota che i piedi di Navarro sono in un nodo della corda che lega il relitto dell'elicottero alla statua, e rapidamente fa precipitare l'elicottero in mare, trascinando sia la statua sia Navarro sul fondo del mare. Nathan infine salva Elena ed entrambi si riuniscono a Sully, che è riuscito a rubare una barca con un sostanzioso bottino d'oro per tutti e tre. Quando lasciano l'isola Elena ricorda a Nathan che gli deve ancora una storia per il suo show e Nathan le promette che l'avrà.

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